Ti senti sempre sopraffatta dalle cose che devi fare durante la giornata, tanto da arrivare a sera rendendoti conto che non hai concluso nulla? Una sensazione di frustrazione che sembra non andar via e che accumuli, giorno dopo giorno, da quando sei diventata mamma. L’insicurezza, il sentire di non aver tempo per te stessa, le corse continue, sono parte di un carico mentale molto pesante per chiunque. E se ti dicessi che quello che ti serve è un piano che ti aiuti ad attuare un un cambio di mindset? Il miglior regalo di Natale per la mamma, è la misura del tempo e delle cose. Regalandoti una consulenza di Parent Coaching per Natale non solo avrai una risposta a questa domanda, ma sarai anche in grado di trovare la soluzione per poterlo fare. Scopriamolo insieme.
Regalo di Natale per mamma
Il carico mentale di una mamma è impressionante. Non finisce mai. I pensieri corrono veloci di giorno e come di notte. I primi mesi di vita di un bambino (sia esso il primo o il secondo, terzogenito non ha importanza) sono totalizzanti tanto che la mente ha la sensazione di non staccare mai. Una centrifuga perennemente in funzione, a cui manca, giusto giusto, il bottone che serve per spegnerla, o almeno metterla in pausa.
E che dire del tempo per se stesse?
Un miraggio. Nella stragrande maggioranza delle volte, il considerare di prendersi una pausa, appare una considerazione frivola per le persone che ci stanno intorno. Sembra che tutti siano lì pronti a giudicare le nostre scelte, i nostri pensieri e qualsiasi decisione venga affrontata. Aumentando, di fatto, quella insicurezza che qualsiasi nuovo ruolo presenta. Dalla serie: “hai voluto la bicicletta? Beh adesso pedala!”.
Insomma, quello che ti voglio dire è che la cura e l’attenzione devono partire in primis da te! Sai quante volte avrò sentito questa frase o qualcosa che le assomiglia? Tante, troppe e tutte senza averlo mai richiesto ma ogni volta la frecciatina è arrivata dritta al cuore.
Non è solo una questione di divisione dei compiti domestici tra partner, ma è qualcosa che va oltre il semplice scaricare la lavastoviglie, andare a prendere i figli a scuola. Sia chiaro, lo reputo un grande importanza nel contenitore strapieno di cose da fare nella vita di una mamma.
Nonostante una divisione dei compiti, un aiuto esterno e una gestione diversificata, la potenza del carico mentale di una mamma è enorme. È un insieme di pensieri, preoccupazioni e responsabilità che non si fermano mai. Continuano portando ad un certo punto ad avere un crollo emotivo e fisico. Gli anglosassoni utilizzano uno specifico termine, burnout per indicare l’esaurirsi delle risorse in un determinato campo professionale e lavorativo.
Possiamo parlare di una forma di esaurimento delle risorse a livello genitoriale?
Gli psicologi e molti studiosi della sfera materno infantile, concordano che è possibile avvertire una stanchezza emotiva, che porterebbe a dubitare delle proprie capacità genitoriali. L’essere umano potrà apparire tra le specie viventi come il più indifeso e a tratti possiamo confermarlo, ma in altre situazioni, dove viene richiesto un adattamento al cambiamento, è in grado di attivare una serie di meccanismi di difesa. Divenire genitore è un bel cambiamento, non trovi? Bellissimo, meraviglioso e gioioso, ma allo stesso tempo per nulla facile. Lo sappiamo tutti che il divenire genitore e in particolare mamma, è tutto fuorché semplice, ma ciò che non abbiamo ancora compreso a fondo, è che un cambiamento così importante come mettere al mondo un figlio, non significa annullarsi come donna.
Mamma e donna non si escludono a vicenda
Il fatto che mettiamo al mondo un figlio che ameremo incondizionatamente con tutto il nostro cuore, non vuol dire dimenticarci di chi eravamo prima. È vero che abbiamo voluto la bicicletta ma, è anche vero che le difficoltà arrivano, e noi pedaliamo.
La separazione dai bambini
I motivi della separazione possono essere svariati passando dall’inserimento al nido per arrivare a un aperitivo con le amiche, o un appuntamento dall’estetista, considera che, qualsiasi sia la motivazione, non stai facendo nulla di male e se tu sei serena, riesci a trovare spazio per te stessa, ne gioverà il rapporto con il tuo bambino. Invece il tema della separazione ci mette spesso a dura prova, perché genera in noi sensi di colpa e incertezza.
Un tempo a prendersi cura di una donna appena diventata mamma c’era una rete di sostegno familiare e sociale
Ci si stringeva intorno al neonato e si aiutava la mamma con i pochi mezzi a disposizione, ma sollevandola da tutti i pensieri che si formavano in quello che era il nuovo ruolo. La società è cambiata, e oltre a dare per scontato che si è mamma solo rinunciando a sé stesse, appare sempre più evidente come si pretenda la trasformazione all’essere un’eroina che combatte il crimine tutta da sola. La maternità richiede un grande cambiamento che necessita di un adattamento al nuovo ruolo.
Il vero regalo di Natale per la mamma è un cambio di mindset!
Ecco perché ti dico che il vero regalo di Natale per la mamma è un cambio totale di mindset: partire dal presupposto che, pur amando follemente i tuoi cuccioli, ha anche esigenze di altro tipo (anche stare da sola 10 minuti, eh, non parliamo per forza di grandi cose qui!).
Per non sentirsi sopraffatte da tutto questo è bene concentrarsi su alcuni importanti aspetti del cambiamento in sé agendo di conseguenza:
- non cercare di arrivare ovunque e impara a chiedere aiuto. La spesa, le faccende domestiche o il portare a spasso il proprio bimbo possono essere compiuti dal papà, l’amica o la vicina di casa.
- Ritagliarsi un momento per se stesse con una doccia senza guardare l’orologio, un’oretta di palestra o fare shopping possono essere un modo per staccare la spina. Rigenerando lo spirito e scacciando i pensieri.
- Pensa a te stessa e anche al tuo corpo: con un massaggio, un passaggio dall’estetista o semplicemente un oretta in bagno per creare la tua routine di bellezza. Lo sappiamo benissimo che da quando sei mamma è un lusso concedersi un momento rilassante al bagno tutto per sé.
Se non sai come poter fare tutto questo in quanto ti senti sopraffatta, stanca e poco motivata è importante parlarne. Raccontare la tua esperienza in un ambiente a misura di te, empatico ed accogliente potrebbe essere di grande aiuto.
Per questo motivo e per una lista lunghissima di motivi, potresti regalarti un momento tutto per te scegliendo un percorso per la tua genitorialità (scopri i miei percorsi di parent coaching).
Un parent coach è quella figura che, non lavora con i bambini o gli adolescenti ma aiuta, attraverso le azioni, a individuare tutte quelle risorse necessarie a fronteggiare le difficoltà di mamma, nel mio caso, o di papà e di entrambi. Sei una mamma, è vero, ma non sei da sola e necessiti di poter mettere dei paletti, ridefinendo spazi, tempi e confini. Essere genitori è un viaggio da percorrere a piccoli passi e se hai una persona al tuo fianco, che ti possa accompagnare in questo lo percorrerai con maggiore serenità e sicurezza.
Sai qual è il vantaggio di rivolgersi a una parent coach? Quello di poter avere una mano nella confusione dell’essere neo mamma e poterlo fare con una persona che osserva da fuori, senza giudicare risulta più semplice, facile. Quindi regalati questo momento per te, e se hai bisogno contattami senza impegno!