Il tuo bimbo sbava tanto e porta tutto alla bocca? È irritabile, agitato e fatica a dormire? Non c’è dubbio, i primi denti da latte stanno facendo capolino e quando arrivano i dolori della dentizione dei bambini sono “dolori” anche per i genitori.
L’arrivo dei primi dentini è un importante traguardo nello sviluppo del tuo piccolo. Una tappa inevitabile che porterà alcuni fastidi causando disagio, irritabilità e a volte disturbi nel sonno. In questo articolo esploreremo i sintomi provocati dall’insorgenza dei primi dentini fornendo alcune strategie pratiche per dare conforto al tuo piccolo.
Quando spuntano i primi denti da latte?
L’eruzione dei primi dentini rappresenta un cambiamento importante nella vita di un neonato. Un processo fisiologico spontaneo e naturale che inizia a formarsi intorno al sesto mese di gestazione. Il feto assumendo calcio, fluoro e fosforo dal sangue materno pone i primi semini dei suoi dentini da latte, i quali faranno capolino intorno al sesto mese di vita.
Una insorgenza molto soggettiva che potrà anticipare di qualche settimane o ritardare di mesi e che accompagnerà il tuo piccolo fino ai 3 anni di età. L’eruzione dei denti decidui, espressione utilizzata per distinguere i denti da latte dai permanenti, è annunciata da alcuni segnali specifici.
A differenza di quello che si è sempre pensato, i primi disturbi del cavo orale non causano dolore al bambino. Salvo casi eccezionali che vedremo più avanti in questo articolo.
Come capire che un dentino sta bucando la gengiva?
I primi segnali che annunciano l’insorgenza dei dentini da latte sono variabili. Non tutti i bambini soffrono allo stesso modo e nello stesso periodo di tempo.
Il momento in cui i denti decidui fanno capolinea i piccolo possono sperimentare una serie di sintomi tra cui:
- irritabilità e agitazione;
- perdita o riduzione dell’appetito;
- salivazione eccessiva ed abbondante;
- gengive gonfie e arrossate;
- disturbi del sonno;
Tra i sintomi più comuni e frequenti la voglia di mordicchiare oggetti o le proprie mani è il segnale più caratteristico riscontrato nei bambini. Il comportamento di portare tutto alla bocca e di mordere ferocemente non deve essere interpretato come aggressività. In realtà il vostro bambino sta provando un forte disagio che è in grado di alleviare spontaneamente massaggiando le gengive.
In alcuni casi è stato osservato che il disagio provocato dai primi denti da latte, può portare a lievi disturbi intestinali, raffreddore e qualche linea di febbre. Sintomi che andranno a scomparire nell’arco delle 24 – 48 ore.
La cacca da denti, come veniva chiamata un tempo dalle nostre nonne, è un disagio provocato per lo più da una maggiore salivazione. Ad oggi nessuna evidenza scientifica a supporto è stata evidenziata. In questo caso è sempre utile consultare il proprio pediatra di base per evitare di trascurare i primi sintomi dell’insorgenza di una malattia differente dalla dentizione.
Come affrontare i primi fastidi?
L’insorgere dei primi dentini da latte può apparire a un genitore come un periodo di grande confusione in cui viene richiesto una buona dose di pazienza, cura e molto amore.
Il mio primo consiglio è quello di offrire al tuo bimbo tante coccole rispondendo alle sue esigenze di stare in braccio, essere rassicurato o di voler avere un contatto con te. Pelle a pelle.
Il babywearing potrebbe essere il supporto ideale per dare conforto, sollievo e sicurezza nei momenti più fastidiosi. Nei momenti in cui il tuo bimbo presenta un disagio, un fastidio dovuto al male alle gengive o quando ha la febbre, averlo accanto a sé con un contatto di pelle può offrire enormi benefici.
Il tuo amore e la tua vicinanza sono essenziali durante questo periodo ma potrebbe capitare che il tuo cucciolo preferisca una consolazione tutta su. Ad esempio massaggiarsi le gengive con le mani o mordicchiando oggetti di vario genere.
Un comportamento che può portare il piccolo a mettere in bocca oggetti sporchi o troppo piccoli con il rischio di soffocare. Esistono alcune soluzioni che vorrei consigliarti per prevenire e lenire il suo fastidio:
- i massaggiagengive sono oggetti in plastica creati appositamente per essere raffreddati in frigorifero. Permettono attraverso il freddo di lenire i fastidi dovuti all’insorgere dei dentini. Acquistabili in farmacia o nei negozi specializzati per l’infanzia devono essere atossici e presentare la certificazione CE per alimenti;
- avvolgere una garzetta di lino o cotone raffreddata in frigorifero sul tuo dito massaggiando le gengive per aiutare a lenire il dolore. In commercio ne esistono di apposite adatte allo scopo;
- dentifricio o gel specifico per i primi dentini da utilizzare per massaggiare i dentini. Questi prodotti sono acquistabili in farmacia su consiglio del medico pediatra.
Rimedi per lenire l’irritazione gengivale: ciao ciao dolori della dentizione bambini
Il freddo è un ottimo alleato per il fastidioso prurito alle gengive che i dentini provocano con la loro comparsa. Essendo un anestetico naturale, il freddo diviene un perfetto antidolorifico e anti infiammatori offrendo al tuo bambino un enorme sollievo.
Il caldo, a differenza del freddo, ne aumenta la sensazione di fastidio oltre che infiammare ulteriormente le gengive già compromesse a causa dei dentini.
Il mio consiglio è quello di evitare alimenti e bevande troppo calde sia a pranzo che a cena offrendo alimenti morbidi e freddi aiutando così le gengive infiammate. È essenziale in questo momento così delicato per il tuo bimbo offrire il latte nel biberon o la pappa con una temperatura non troppo calda. Fredda non vuol dire ghiacciata, però!
Non è indicato per le innumerevoli controindicazioni l’utilizzo del miele rosato. Un tempo era abitudine spalmare un composto di miele con estratto di rosa centifolia sulle gengive dei bambini offrendo loro un sollievo duraturo. Seppure il miele è un prodotto dalle enormi proprietà benefiche per l’organismo umano è altresì controindicato per i bambini al di sotto dell’anno di vita.
La sua composizione ricca di zuccheri può essere causa di dolorose carie dei bambini e inoltre, l’alta concentrazione di un tipo di spore sono la causa di forme molto gravi di infezioni tra cui il botulismo.
Quando i primi dentini iniziano a spuntare, è comune notare il bambino più irrequieto, con guance arrossate e una tendenza a mordicchiare oggetti. Per offrire un sollievo immediato, è fondamentale innanzitutto mantenere le gengive del bambino pulite, massaggiandole delicatamente con un panno umido o una garza. L’uso di mordenti refrigerati, disponibili in farmacia, può anch’esso offrire un grande aiuto, poiché il freddo aiuta a ridurre l’infiammazione. Evitate invece di dare al bambino cibi troppo duri o piccoli oggetti che potrebbero essere ingeriti. Infine, la consulenza con il pediatra o il dentista pediatrico può fornire ulteriori suggerimenti e rassicurazioni, assicurando che il bambino attraversi questa fase con il minimo disagio possibile.
I primi dentini e l’allattamento al seno: cosa succede?
L’insorgere dei primi dentini e la smania di mordicchiare tutto quello che trovano a portata di mano in alcuni casi può far pensare alla neo mamma di abbandonare precocemente l’allattamento al seno.
In quanto consulente per l’allattamento sono del parere che non sia necessario sospendere o abbandonare del tutto. I motivi per cui un bimbo morde il seno sono molteplici e indipendenti dalla necessità primaria di nutrirsi tra cui il richiamare la mamma per sollecitare il passaggio all’altro seno.
Sono consapevole che ricevere un morso dal proprio bimbo non sia piacevole. La posizione che assume il tuo piccolo è fondamentale per evitare di essere morsicata sul seno. Ecco i miei consigli:
- il piccolo deve essere comodo;
- sorretto saldamente tra le braccia;
- staccare il piccolo quando il ritmo della suzione diminuisce;
- introdurre un dito delicatamente dentro la bocca;
- evitare di tirare via il seno bruscamente.
Inoltre, non dimentichiamo che allattare al seno non è solo una forma di nutrimento ma una enorme consolazione per i neonati. In un momento così fastidioso i piccoli possono trovare nella mamma un porto sicuro dove rifugiarsi per alleviare il loro dolore.
In conclusione, i dolori da dentizione dei bambini sono una fase normale nello sviluppo dei bambini. Comprensione, pazienza e l’applicazione di naturali strategie possono aiutare i bimbi a superare questo momento così delicato. Potrà accadere che il tuo piccolo necessiti di un aiuto medico che solo il tuo pediatra sarà in grado di offrirti e supportare ogni dubbio, perplessità. Se pensi che il suo disagio sia eccessivo o noti sintomi inusuali, richiede un ulteriore attenzione medica buttando via i consigli di amiche, colleghe e parenti. Ogni bambino è a sé con un percorso unico.
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